La proprietà intellettuale (IP) si riferisce alle creazioni della mente, come le invenzioni; opere letterarie e artistiche; disegni; e simboli, nomi e immagini utilizzati nel commercio.

Definizione fornita da  World Intellectual Property Organisation (WIPO)

I DPI di solito concedono ai titolari dei diritti monopoli limitati nel tempo per utilizzare, vendere e promuovere le loro opere, impedendo ad altri di fare lo stesso senza il loro permesso (atti denominati violazioni).

	Tradizionalmente, le fonti IP sono state emesse dai paesi sviluppati, tuttavia anche i mercati in via di sviluppo stanno diventando fornitori chiave di PI.
	A livello globale, per nazione, gli Stati Uniti sono il più grande rivenditore di diritti di licenza IP, ma l’UE nel suo complesso è il più grande.
	Molti prodotti e servizi scambiati sono basati su IP e le licenze e le tariffe guadagnate dall’uso della proprietà intellettuale sono specificamente una componente del commercio di servizi.

Definizioni ufficiali del  World Intellectual Property Organisation (WIPO)

BREVETTI Un brevetto è un diritto esclusivo concesso per un’invenzione, che è un prodotto o un processo che fornisce, in generale, un nuovo modo di fare qualcosa o offre una nuova soluzione tecnica a un problema. Per ottenere un brevetto, le informazioni tecniche sull’invenzione devono essere divulgate al pubblico in una domanda di brevetto.

COPYRIGHTS  Il copyright (o diritto d'autore) è un termine legale usato per descrivere i diritti che i creatori hanno sulle loro opere letterarie e artistiche. Le opere coperte da copyright vanno da libri, musica, dipinti, sculture e film, a programmi per computer, banche dati, pubblicità, mappe e disegni tecnici.

MARCHIO Un marchio è un segno in grado di distinguere i prodotti o i servizi di un'impresa da quelli di altre imprese (combinazione di parole, lettere, simboli e forme, colori, suoni, ecc.). I marchi sono protetti dai diritti di proprietà intellettuale.

SEGRETI COMMERCIALI I segreti commerciali sono diritti di proprietà intellettuale (PI) su informazioni riservate che possono essere vendute o concesse in licenza.

INDICAZIONI GEOGRAFICHE Un’indicazione geografica (IG) è un segno utilizzato su prodotti che hanno una determinata origine geografica e possiedono qualità o una reputazione dovute a tale origine. Per funzionare come IG, un segno deve identificare un prodotto come originario di un determinato luogo.

La protezione del marchio dura 10 anni e può essere rinnovata il maggior numero di volte possibile – dietro pagamento di una tassa.

La domanda di marchio viene fatta a livello nazionale/territoriale, e rimane in vigore limitatamente alla regione di applicazione. 

Per la registrazione a livello internazionale, puoi registrare il tuo marchio in ogni ufficio nazionale di tuo interesse o tramite domanda tramite WIPO.

Tipici dei prodotti agroalimentari e artigianali: settori in cui il luogo di origine del bene è garanzia per la sua qualità, prestazioni e unicità. 

Il proprietario dell’IG è autorizzato a utilizzare l’indicazione geografica per comunicare, commercializzare e marchiare il prodotto, ma non può impedire ad altri di utilizzare alcune tecniche di produzione, ad esempio. 

Le IG si applicano a qualsiasi caso in cui vi sia un legame chiaro, riconoscibile e popolare tra il prodotto e il luogo di origine.

Contraffazioni, plagi, violazioni e furti di segreti commerciali, sono esempi di gravi infrazioni alla proprietà intellettuale. Altri scenari di violazione comuni sono:

I contratti per prodotti e servizi concordati dalle parti possono talvolta comportare complicazioni legali.

Nel caso in cui delle parti private siano coinvolte in una transazione commerciale internazionale, le difficoltà che ne derivano sono normalmente controllate dal principio di conflitto di leggi, che stabilisce che la competenza è determinata dalla legge del luogo di residenza.

La clausola di scelta della legge applicabile al contratto può specificare quale giurisdizione si applica in caso di conflitto.

Nell'UE, la legge applicabile alle obbligazioni contrattuali è il regolamento è il regolamento (CE) No 593/2008, noto anche come Regolamento Roma I.